Negli ultimi anni, l’impiego dei droni è diventato sempre più diffuso nel campo della fotografia professionale e della produzione video. Questi dispositivi offrono una prospettiva unica e dinamica, consentendo ai fotografi e ai videomaker di catturare immagini e riprese altrimenti impossibili da ottenere. Tuttavia, ciò solleva la questione: quale patente è necessaria per pilotare un drone?
Ecco, vediamo quindi, quale tipologia di Patente necessita per essere abilitati al volo in quota, così da essere in regola nel poter realizzare dei video e scattare delle immagini professionali di alta qualità, anche nel caso fosse un fotografo con drone ad averne necessità.
Fotografo professionale: come si ottiene un drone
In molti paesi, inclusa l’Italia, i droni sono considerati aeromobili e sono soggetti a regolamenti specifici. La normativa richiede che chiunque piloti un drone, sia per scopi professionali che ricreativi, debba possedere una certa abilitazione e conoscenza delle norme di sicurezza e di volo. Per coloro che utilizzano droni a fini professionali, come i fotografi e i videomaker, è particolarmente importante ottenere le licenze e le autorizzazioni necessarie.
La patente richiesta per pilotare un drone dipende principalmente dal peso e dall’utilizzo previsto del dispositivo. In generale, per droni leggeri e per scopi non commerciali, come il volo ricreativo o il pilotaggio amatoriale, è richiesta una licenza meno rigorosa, spesso nota come attestato di pilota remoto (APR).
Tuttavia, quando si tratta di utilizzare un drone per scopi professionali, come la fotografia aerea o la produzione video commerciale, è necessario ottenere una licenza più avanzata, come il Certificato di Abilitazione al Pilotaggio (CAP) rilasciato dall’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile (ENAC). Questo certificato richiede un addestramento specifico e una conoscenza dettagliata delle normative di volo e di sicurezza.
L’importanza di scegliere un fotografo professionale per realizzare riprese con il drone
I fotografi e i videomaker che desiderano utilizzare droni per i loro progetti professionali devono quindi completare corsi di formazione approvati e superare gli esami per ottenere il CAP. Questo processo di formazione e certificazione garantisce che i professionisti siano adeguatamente preparati a gestire i droni in modo sicuro e responsabile, riducendo al minimo i rischi di incidenti e danni.
Oltre alla formazione e alla certificazione, i fotografi e i videomaker professionisti devono essere consapevoli delle regole e delle normative vigenti riguardanti il volo dei droni. Queste normative possono variare a seconda della zona geografica e possono includere restrizioni sul volo in determinate aree, limiti di altezza e requisiti di assicurazione responsabilità civile.
In conclusione, per i fotografi e i videomaker che desiderano utilizzare droni per scopi professionali, è fondamentale ottenere la formazione e le certificazioni necessarie. Queste licenze non solo conferiscono competenze tecniche e conoscenze normative, ma dimostrano anche l’impegno del professionista verso la sicurezza e la qualità del lavoro svolto. Con la giusta preparazione e competenza, i fotografi e i videomaker possono sfruttare appieno il potenziale dei droni per creare contenuti unici e coinvolgenti, arricchendo così le loro produzioni e soddisfacendo le esigenze dei loro clienti.
Proprio per questo motivo, nel momento in cui si ha la necessità di un servizio di realizzazione di riprese da drone, è fondamento scegliere con attenzione un fotografo professionale per il drone.